Tempo fa, insieme ad un mio cliente, affronto una sessione di coaching centrata su di un obiettivo che il mio cliente non riesce (riusciva, per la precisione) a raggiungere. Non ricordo quale fosse l’obiettivo, ma poco importa…

Dopo un primo giro a vuoto, chiedo al mio cliente: “Come cambierà la tua vita, appena avrai raggiunto questo risultato?”

Silenzio. Il mio cliente, adesso ci sta pensando.
È un ragazzo, è giovane e, apparentemente, non sa perché da un po’ di tempo si sta impegnando a raggiungere un risultato, senza cavare un ragno dal buco… poi la svolta: “La mia ragazza sarà più contenta di me, adesso mi considera un irresponsabile”.

“Bene…” gli dico io, “e tu che cosa ne pensi?”. A questo punto, il mio cliente comincia a ragionare in modo diverso: riconosce le ragioni della sua fidanzata e comincia anche a considerare se e come può corrispondere ai desideri di lei senza mettere da parte le proprie esigenze.

Quando facevo selezione del personale non riuscivo a capire come mai alcune persone ci mettessero ore a compilare dei test proiettivi. Fino a quando non mi è capitato (di solito queste persone venivano scartate) di fare un colloquio con una persona che mi ha spiegato: “i miei genitori vogliono che io faccia l’impiegato”. Questo è quello che mi ha detto, ma ancora più importante è il sottinteso: “Io vorrei fare altro, ma come faccio a dirglielo?”.

Ovviamente, ci vuole un po’ di convinzione: questa convinzione qualche volta nasce perché veniamo “folgorati sulla via di Damasco”. Ma altre volte la andiamo a maturare semplicemente chiedendoci cosa vogliamo veramente… e, poi, informandoci.

Ovviamente, il mio cliente decide di cambiare obiettivo e non solo. Decide anche di aggiungerne uno nuovo: parlare in maniera più chiara e decisa con la fidanzata (che, adesso, è diventata la sua compagna).

Una storia idilliaca? Non proprio: quella sera i due hanno litigato ma lui ha potuto, finalmente, guardarla negli occhi in maniera autentica e poi, insieme, hanno iniziato a costruire il loro futuro… con ancora maggior convinzione!